Porta del Mare  parte la rigenerazione urbanistica nell’area ex Marzotto,  nella parte orientale di Salerno

Con la demolizione dei primi manufatti dell’ex fabbrica, si apre ufficialmente “Porta del Mare”, il progetto di riqualificazione e rigenerazione urbanistica con il quale la società “Iniziative Immobiliari Srl” cambierà radicalmente il volto di questa parte della zona orientale di Salerno, cancellando anni di abbandono ed incuria, ma rispettando la storia e le tradizioni legate all’insediamento industriale tessile Marzotto nella città di Salerno.  Ruspe in azione da questa mattina nell’area dove, affacciata sulla costa, all’uscita della tangenziale e sulla principale direttrice che attraversa il capoluogo, nascerà Porta del Mare, il nuovo ingresso ad  Est della città.

Un quartiere nuovo, immerso nella storia, ma rinnovato ed innovato con visioni contemporanee.  Tre torri residenziali, immerse nel verde con piante tipiche della macchia mediterranea, dalla Ginestra al Mirto, che daranno anche il nome agli edifici, un grande parco giochi per bambini, un maxi parcheggio, un centro commerciale ed un ristorante sono gli elementi principali del progetto nel quale una parte  di elementi architettonici richiameranno le trame dei tessuti orditi un tempo nella stessa zona ed un’altra parte, invece,  sarà di riallaccio alla tradizione artigianale salernitana.

“Ci siamo prodigati in uno studio approfondito delle tipologie immobiliari per interpretare al meglio le diverse esigenze abitative”

– Maria Postiglione – Milara

“Speriamo di riuscire non solo a soddisfare le aspettative di ognuno, ma anche a cancellare l’immagine di degrado legata all’area ex Marzotto, proponendo un nuovo modello abitativo per la città di Salerno”.

– Eugenio Rainone – Rcm Costruzioni

Nelle intenzioni delle imprese Rcm Costruzioni e Milara ( che compongono la società Iniziative Immobiliari) al lavoro sulla realizzazione del progetto disegnato da Lombardini 22, c’è l’impegno ad attuare un intervento di rigenerazione urbanistica in grado non solo di proporre nuove opportunità abitative nella città di Salerno ma un disegno complessivo, puntuale e preciso per comporre e restituire, in una nuova forma, un “suo” tratto al comune capoluogo.